RENTRI: gestione rifiuti

Il registro elettronico per la gestione dei rifiuti

La gestione dei rifiuti è un aspetto fondamentale per la sostenibilità e la conformità normativa delle imprese. In questo contesto, il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti), istituito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, rappresenta un’innovazione chiave per monitorare e controllare il flusso dei rifiuti in Italia.

Grazie alla digitalizzazione dei registri di carico/scarico e dei formulari di identificazione, viene garantito: maggiore trasparenza, riduzione dei costi operativi e semplificazione degli adempimenti. Il sistema consente una comunicazione più efficace tra aziende e autorità, diminuendo i rischi ambientali e promuovendo una gestione responsabile dei rifiuti.

L’iscrizione al RENTRI è obbligatoria e segue un’attuazione progressiva. Le imprese con più di 50 dipendenti dovrebbero essersi iscritte entro il 13 febbraio 2025, mentre quelle con 10-50 dipendenti avranno tempo fino al 14 agosto 2025. Per i produttori di soli rifiuti speciali pericolosi con 10 o meno dipendenti, così come per quelli non organizzati in ente o impresa, l’obbligo scatterà tra il 15 dicembre 2025 e il 13 febbraio 2026.

I vantaggi

L’adozione del RENTRI non si limita a un obbligo normativo, ma rappresenta un’opportunità per le aziende di ottimizzare la gestione dei rifiuti, ridurre i rischi operativi e migliorare la sostenibilità aziendale. La digitalizzazione del sistema consente un controllo più efficace dei processi, garantendo maggiore sicurezza e conformità normativa.

Maggiore trasparenza

Riduzione dei costi

Semplificazione gestione

Conformità normativa

RENTRI: i nostri servizi

Per supportare le aziende nell’adeguamento al RENTRI e garantire una gestione dei rifiuti conforme ed efficiente, offriamo un servizio completo e personalizzato:

  • Formazione personalizzata: Organizziamo corsi di aggiornamento per aziende e professionisti, fornendo una guida pratica sulla piattaforma e sugli obblighi normativi.
  • Supporto per la registrazione: Assistiamo le imprese nella procedura di iscrizione, garantendo una gestione corretta della documentazione e del versamento dei contributi obbligatori.
  • Consulenza sulla compilazione e trasmissione dati: Offriamo un servizio di affiancamento nella compilazione dei registri di carico/scarico e dei formulari di identificazione rifiuti (FIR), assicurando la corretta trasmissione dei dati alle autorità competenti.
  • Gestione completa della conformità normativa: Monitoriamo gli aggiornamenti normativi e supportiamo le aziende nell’adeguamento alle nuove disposizioni per ridurre il rischio di sanzioni e ottimizzare i processi interni.

Tracciabilità e sostenibilità: con il RENTRI semplifichi la gestione dei rifiuti e riduci l’impatto ambientale.

Le fasi operative

L’iscrizione al RENTRI e la gestione della tracciabilità dei rifiuti seguono un iter ben definito, che garantisce il rispetto delle normative vigenti e l’ottimizzazione dei processi aziendali. Le aziende soggette all’obbligo devono completare una serie di passaggi fondamentali per essere conformi al nuovo sistema digitale.

Ecco le quattro fasi principali:

1. Iscrizione e autenticazione alla piattaforma RENTRI

Registrazione telematica e accesso all’area riservata tramite SPID, CNS o CIE.

2. Pagamento dei contributi annuali e di iscrizione

Versamento della quota obbligatoria tramite pagoPA, in base al settore di appartenenza.

3. Adozione dei nuovi modelli di FIR e registri C/S

Utilizzo dei documenti aggiornati dal 13 febbraio 2025 e obbligo di vidimazione digitale.

4. Trasmissione dei dati e monitoraggio continuo

Inoltro periodico delle informazioni al RENTRI e aggiornamento costante dei registri aziendali.

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FAQs

Obblighi e Normative

Devono iscriversi gli enti e le imprese che producono, trasportano o gestiscono rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, secondo una tempistica progressiva basata sul numero di dipendenti.
L’obbligo è in vigore dal 15 dicembre 2024 per le imprese con più di 50 dipendenti (iscrizione entro il 13 febbraio 2025), dal 15 giugno 2025 per le imprese con 10-50 dipendenti (iscrizione entro il 14 agosto 2025) e dal 15 dicembre 2025 per i produttori di soli rifiuti speciali pericolosi con 10 o meno dipendenti (scadenza 13 febbraio 2026).
Le aziende che non rispettano l’obbligo possono incorrere in sanzioni pecuniarie e amministrative, con importi variabili in base alla gravità dell’infrazione.

Iscrizione e Funzionamento

L’iscrizione si effettua online attraverso il portale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, con autenticazione tramite SPID, CNS o CIE.
Quest'ultimo sostituisce i registri cartacei di carico/scarico e i FIR (formulari di identificazione rifiuti), digitalizzando l’intero sistema per garantire maggiore trasparenza ed efficienza.

Formazione e Corsi RENTRI

Non è obbligatorio, ma fortemente consigliato per evitare errori nella gestione e nella trasmissione dei dati, riducendo il rischio di sanzioni.
Sì, creiamo corsi personalizzati in base alle esigenze dell’azienda, disponibili sia online che in presenza, con formazione pratica e assistenza dedicata.