Un sistema di gestione integrato (SGI) è l’amministrazione unica delle normative ISO in materia di qualità, ambiente e sicurezza sul lavoro.
La scelta di affrontare in maniera globale queste tre aree fondamentali e attuare un processo di miglioramento continuo è volontaria.
Il sistema integrato qualità ambiente sicurezza rappresenta il punto di partenza di un’azienda per raggiungere alti livelli di performance, secondo gli standard internazionali predefiniti. Ecco, nello specifico, di cosa si tratta.
Cos’è il SGI?
Lo scopo delle certificazioni ISO consiste nella standardizzazione delle attività aziendali in modo da garantire:
1. alte prestazioni all’impresa;
2. applicazione di parametri per il raggiungimento di obiettivi predefiniti;
3. approccio di ottimizzazione costante.
Il sistema di gestione integrato unisce:
• la norma ISO 9001: sistema di gestione della qualità;
• la norma ISO 14001: sistema di gestione dell’ambiente;
• la norma ISO 45001 (ex OHSAS 18001): sistema di gestione della sicurezza sul lavoro.
Nonostante quiesti tre sistemi siano nati come indipendenti gli uni dagli altri, la loro fusione in un’unica prospettiva permette di gestire al meglio il processo produttivo d’impresa, grazie a una visione d’insieme delle peculiarità di ciascun sistema ISO.
Una gestione integrata è utile, inoltre, anche per avere a disposizione procedure di snellimento concrete per molti aspetti dell’amministrazione aziendale.
Obiettivi del sistema di gestione integrato
Gli strumenti utilizzati dalle tre diverse normative ISO sono spesso comuni: ecco perché è senza dubbio conveniente adottare una visione d’insieme anche per quanto riguarda gli obiettivi del sistema di gestione integrato.
Tra i più importanti:
• evitare le duplicazioni o la sovrapposizione delle procedure tra due o più sistemi (esempio: programma di manutenzione che ricade sia sulla sicurezza sia sulla qualità per i parametri ambientali);
• prevenire o eliminare possibili conflitti tra normative di per sé indipendenti;
• creare sinergie tra alcune importanti fasi gestionali, come la formazione, la revisione contabile e la documentazione (che interessano trasversalmente l’azienda);
• inglobare le attività già esistenti che rispondono a diversi scopi e che possono essere utilizzate e distribuite nel processo d’integrazione.
Tutto questo si riflette sulla capacità dell’impresa di operare in ottica di efficacia ed efficienza globale, adottando strumenti che consentono di tenere sotto controllo i processi e le attività aziendali.
Per molte imprese strutturate sta diventando sempre più importante avere una visione d’insieme anche per quanto riguarda la valutazione dei rischi e la creazione di procedure per prevenirli e controllarli.
In questo senso, il tema della Privacy – con il GDPR – rientra pienamente in quest’ambito, che riguarda direttamente il rischio relativo al trattamento dei dati (personali e sensibili) e alla loro sicurezza e protezione.
Quali sono i vantaggi del sistema di gestione integrato Qualità, Sicurezza, Ambiente
Gestire efficacemente i sistemi di qualità, sicurezza e ambiente (QSA) in modo integrato, guida l’azienda a una progettualità di crescita coerente e precisa.
In particolare, i principali vantaggi dei sistemi di gestione integrati sono:
- unificazione degli obiettivi di miglioramento, definizione dei criteri decisionali e dei programmi di attuazione;
- coinvolgimento del personale a tutti i livelli, in modo da razionalizzare ogni ruolo d’impiego e maturare responsabilità e senso etico del lavoro;
- semplificazione dei rapporti tra i diversi livelli dell’organigramma aziendale, definendo in maniera chiara ruoli, responsabilità e impatto che ogni attività può avere sul raggiungimento degli obiettivi fissati;
- unicità del sistema documentale e della gestione dei dati, evitando la duplicazione di registrazioni comuni ai vari ambiti e facilitando la comunicazione interna attraverso la condivisione delle informazioni;
- individuazione di nuovi approcci strategici grazie all’analisi dei processi globali, in ottica di impatto ambientale e di riduzione dei rischi dei lavoratori;
- realizzazione della base su cui poter certificare l’azienda in materia di responsabilità amministrativa e antiriciclaggio, secondo il D.Lgs. 231/2001;
- elevare il “rating” dell’azienda rispetto alla media del mercato, sia nei confronti di potenziali clienti che di altri stakeholder.
In sostanza, i benefici di un sistema integrato confluiscono in modo funzionale in tre aspetti basilari dell’impresa:
1. economico
2. strategico
3. organizzativo
Bisogna considerare, inoltre, che nei prossimi anni è prevista un’ulteriore definitiva integrazione tra le norme qualità, sicurezza e ambiente, che di fatto andranno a confluire in un’unica norma.