La Norma CEI UNI EN 16763:2017 “Servizi per i sistemi di sicurezza antincendio e i sistemi di sicurezza” specifica i requisiti minimi per la fornitura di servizi nel campo dei sistemi di sicurezza antincendio e dei sistemi di allarme, identificando, nel contempo, le competenze, conoscenze e abilità delle figure professionali coinvolte.

È una norma importante, pur nella sua generalità, in quanto rappresenta il primo essenziale tassello per costruire un percorso virtuoso che porti al raggiungimento di livelli di servizio di qualità sempre maggiore, ma, soprattutto, a livelli di servizio uguali e comuni in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea.

Obiettivi e campo di applicazione della Norma EN 16763

La Norma CEI UNI EN 16763:2017 “Servizi per i sistemi di sicurezza antincendio e i sistemi di sicurezza” è stata elaborata da un comitato tecnico misto CEN-CENELEC (1) e si colloca nel contesto della cosiddetta Direttiva Servizi (Riquadro 1), avendo l’obiettivo dichiarato di agevolare la compatibilità fra servizi forniti da prestatori di Stati Membri diversi (2), per incrementare la trasparenza e l’informazione ai consumatori e definire dei requisiti minimi che assicurino la qualità del servizio.

Questa norma europea nasce, infatti, dalla volontà di condividere la definizione di un livello minimo di qualità del servizio nel campo dei sistemi di sicurezza antincendio e dei sistemi di allarme intrusione, videosorveglianza e controllo accessi, attraverso la definizione di requisiti generali che i fornitori di servizi in questi ambiti dovrebbero possedere in termini di capacità gestionale, operativa e qualificazione del personale.

L’obiettivo ultimo della norma è quindi quello di fornire un quadro di riferimento comune europeo che da un lato permetta la libera circolazione di questi servizi nel mercato comune e dall’altro dia al mercato una garanzia di qualità e trasparenza del servizio reso.

La Norma CEI UNI EN 16763 si applica ai servizi di pianificazione, progettazione, installazione, messa in servizio, collaudo, consegna al committente e manutenzione dei seguenti sistemi di sicurezza:

  • sistemi di protezione attiva contro gli incendi come, ad esempio, i sistemi automatici di rivelazione di incendio, i sistemi di spegnimento o i sistemi per il controllo di fumo e calore;
  • sistemi di sicurezza come, ad esempio, i sistemi di allarme intrusione, rapina (I&HAS), i sistemi di videosorveglianza (VSS) o i sistemi di controllo accessi.

Sono esplicitamente esclusi dal campo di applicazione della norma i servizi relativi ai sistemi di allarme sociale ed alle centrali di telesorveglianza.

Va sottolineato che la norma definisce, come detto, un insieme di requisiti comuni, generali, applicabili indipendentemente dallo specifico settore, dalla specifica tipologia di sistema di sicurezza o dallo specifico servizio erogato (progettazione, installazione, manutenzione, etc.); questi requisiti generali dovranno essere poi essere integrati da linee guida o da eventuali prescrizioni cogenti fissate da leggi nazionali relative a ciascun settore o servizio.

Volendo fare un esempio, immaginando un ipotetico schema di certificazione relativo al servizio di progettazione di sistemi di allarme intrusione, questo dovrebbe includere i requisiti generali fissati dalla EN 16763:2017, quelli specifici prescritti dalla Norma CEI 79-3 e quelli cogenti dettati dal DM 37/08.

Requisiti della Norma EN 16763

La norma considera sette servizi che possono essere forniti dalle imprese operanti nei settori della sicurezza; in sostanza, la norma identifica i servizi con le fasi del ciclo di vita tipico di un’opera: pianificazione, progettazione, installazione, messa in servizio, collaudo, consegna al committente e manutenzione.

In un’ottica di assicurazione della qualità resa, la norma fissa quindi i requisiti minimi ai quali i fornitori di questi servizi possono conformarsi. I requisiti che la norma prevede riguardano:

  • il fornitore di servizi: sostanzialmente requisiti generali di capacità e trasparenza e impegno a rispettare eventuali linee guida nazionali, specifici per il servizio offerto;
  • i subappaltatori: il subappalto non solleva il fornitore dalla propria responsabilità nei confronti del Committente e questo principio si concretizza nell’obbligo in capo al fornitore di gestire e controllare gli eventuali subappaltatori;
  • il personale: la norma definisce tre profili professionali, associando a ciascuno le conoscenze, abilità e competenze richieste;
  • la qualità del servizio, che riguardano la capacità del fornitore a gestire i processi di erogazione del servizio, compresi quelli documentali.

Oltre a questi requisiti generali, la Norma CEI UNI EN 16763 fissa anche dei requisiti specifici per chi offre servizi di manutenzione.

Con specifico riferimento ai tre profili professionali, i requisiti definiti dalla Norma possono essere dimostrati dal possesso di determinati livelli EQF

Impianti di allarme intrusione e rapina: Allegato K della Norma CEI 79-3

Per quanto riguarda lo specifico settore degli impianti di allarme intrusione e rapina (I&HAS), l’Allegato K della Norma CEI 79-3:2012 costituisce un complemento alla Norma UNI CEI EN 16763 non solo perché fornisce le linee guida per la progettazione, installazione, collaudo e manutenzione degli impianti I&HAS ma anche perché definisce, in un suo allegato, i requisiti di qualificazione di chi offre questi servizi.

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