Il nuovo Accordo Stato Regioni, attualmente in fase di approvazione, rappresenta una pietra miliare nella legislazione italiana in materia di sicurezza sul lavoro.
Se approvato, entrerà in vigore dopo l’estate del 2024, introducendo significative novità nei percorsi formativi per datori di lavoro, dirigenti, preposti e Rspp, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la prevenzione negli ambienti di lavoro. Una nota ufficiale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicata il 13 maggio 2024, ha chiarito i dettagli di questa importante bozza normativa.
Regime Transitorio e Formazione
Durante il regime transitorio di 12 mesi, sarà possibile continuare ad erogare i corsi conformi alle norme precedenti. Tuttavia, entro 24 mesi dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, i datori di lavoro dovranno completare i nuovi corsi di formazione obbligatori, della durata minima di 16 ore. Questo periodo transitorio permette alle aziende di adeguarsi gradualmente alle nuove disposizioni, garantendo continuità nelle attività di formazione.
Durata e Contenuti dei nuovi Corsi
- Spazi confinati: 16 ore totali, di cui 12 ore pratiche e 4 ore teoriche.
- Carroponte: 16 ore totali, suddivise in 4 ore teoriche e 12 ore pratiche. Le ore pratiche sono così distribuite: 6 ore per carroponte/gru a cavalletto con comando in cabina, 6 ore per carroponte/gru a cavalletto con comando pensile/radiocomando, e 7 ore per entrambe le tipologie di carroponti.
- Caricatori per la movimentazione di materiali (CMM): 8 ore totali, di cui 4 ore teoriche e 4 ore pratiche.
Altra nota importante: affinché il corso sia conforme al nuovo accordo, non basta la durata, ma deve essere conforme anche al programma, al rapporto 1:6 tra istruttori e allievi, ai requisiti dell’ente formatore e dei docenti, e ad altri requisiti formali specifici.
Specifiche per Datori di Lavoro
I datori di lavoro saranno tenuti a partecipare a corsi di formazione che prevedono una durata minima di 16 ore, suddivisi in moduli teorici e pratici. Questi corsi sono progettati per fornire una comprensione completa delle responsabilità di sicurezza sul lavoro, incluse le normative vigenti e le migliori pratiche per prevenire incidenti.
Specifiche per Dirigenti
I dirigenti, che ricoprono un ruolo chiave nella gestione della sicurezza aziendale, dovranno completare corsi di formazione specifici della durata minima di 32 ore, che coprono aspetti come:
- Valutazione dei rischi: Approfondimenti su tecniche avanzate di valutazione.
- Gestione delle emergenze: Simulazioni e piani di emergenza dettagliati.
- Comunicazione della sicurezza: Strategie per comunicare efficacemente le politiche di sicurezza all’interno dell’azienda.
- Sicurezza comportamentale: Promozione di comportamenti sicuri e prevenzione degli incidenti.
L’aggiornamento sarà richiesto ogni 5 anni, garantendo che i dirigenti rimangano aggiornati sulle ultime normative e tecniche di sicurezza. I corsi per dirigenti si concentreranno sull’integrazione delle politiche di sicurezza nelle operazioni quotidiane e sulla promozione di una cultura aziendale orientata alla sicurezza.
Specifiche per Preposti
I preposti, responsabili della supervisione diretta dei lavoratori, dovranno partecipare a corsi di formazione mirati della durata minima di 8 ore, che includono sia sessioni teoriche che pratiche. Questi corsi saranno progettati per rafforzare le competenze nella gestione dei comportamenti sicuri e nella risposta a situazioni di emergenza. I moduli includeranno:
- Monitoraggio della sicurezza: Tecniche per monitorare continuamente la sicurezza sul posto di lavoro.
- Gestione dei comportamenti: Strategie per gestire e correggere comportamenti rischiosi.
- Procedure di emergenza: Addestramento specifico sulle procedure di emergenza.
L’aggiornamento quinquennale garantirà che i preposti rimangano aggiornati sulle migliori pratiche e sulle modifiche normative.
Specifiche per Rspp
I Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (Rspp) avranno l’obbligo di frequentare corsi di formazione approfonditi della durata minima di 48 ore, che copriranno un’ampia gamma di argomenti, tra cui:
- Gestione dei rischi: Tecniche avanzate di gestione dei rischi per vari settori industriali.
- Sicurezza chimica: Normative e pratiche per la gestione dei rischi chimici.
- Gestione delle emergenze: Sviluppo di piani di emergenza dettagliati e addestramento pratico.
- Normative di sicurezza: Aggiornamenti continui sulle normative di sicurezza nazionali e internazionali.
La formazione Rspp sarà strutturata in moduli che varieranno in funzione del settore di appartenenza e del livello di rischio. L’aggiornamento periodico sarà obbligatorio ogni 5 anni per garantire una continua competenza e conoscenza delle nuove normative e tecnologie.
Riconoscimento della Formazione Pregressa per Lavoratori, Dirigenti e Preposti
- Lavoratori: Per i lavoratori, sono fatti salvi i percorsi formativi effettuati in vigenza dell’accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011, per i quali è riconosciuto un credito formativo totale. Questo significa che non sarà necessario ripetere la formazione già completata, ma sarà richiesto solo l’aggiornamento periodico previsto.
- Dirigenti: Per i dirigenti, i percorsi formativi completati in conformità all’accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 saranno anch’essi riconosciuti validi, con un credito formativo totale. I dirigenti dovranno comunque partecipare agli aggiornamenti quinquennali previsti dalle nuove disposizioni.
- Preposti: Anche per i preposti, i percorsi formativi effettuati sotto l’accordo del 21 dicembre 2011 saranno riconosciuti validi con credito formativo totale. Tuttavia, se il corso di formazione o aggiornamento è stato erogato più di due anni prima dell’entrata in vigore del nuovo accordo, l’obbligo di aggiornamento dovrà essere ottemperato entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore del nuovo accordo.
Criteri e Requisiti per i Docenti
Per la validità dei nuovi corsi, non basterà rispettare la durata prevista, ma sarà essenziale anche il rispetto del programma, il rapporto istruttore-allievo di 1:6, e i requisiti formali dell’ente formatore e dei docenti. Questo assicurerà che la formazione sia di alta qualità e rispondente alle esigenze pratiche del lavoro. I requisiti specifici per i docenti includeranno:
- Certificazioni professionali: Istruttori certificati e con esperienza.
- Esperienza pratica: Almeno 5 anni di esperienza pratica nel settore specifico.
- Aggiornamento continuo: Formazione continua per rimanere aggiornati sulle ultime normative e tecniche di sicurezza.
Le docenze, riferite ai moduli teorico-tecnici, saranno effettuate da docenti con conoscenza tecnica dell’attrezzatura, come specificato al punto 2 della Parte I del presente accordo. Per i moduli pratici, i docenti dovranno avere almeno tre anni di esperienza professionale pratica nelle tecniche dell’utilizzazione delle attrezzature trattate.
Criteri di Verifica dell’Apprendimento
Il nuovo Accordo Stato Regioni introduce criteri più rigorosi per la verifica dell’apprendimento, assicurando che i partecipanti abbiano effettivamente assimilato le conoscenze e le competenze necessarie. Questi criteri includono:
- Test di valutazione: Al termine di ogni modulo, i partecipanti dovranno superare un test scritto per dimostrare la comprensione dei contenuti teorici.
- Prove pratiche: Durante i moduli pratici, i partecipanti saranno valutati sulle loro capacità operative e sull’applicazione delle procedure di sicurezza apprese.
- Progetti e case studies: Sviluppo e presentazione di progetti o case studies reali che dimostrino l’applicazione delle competenze in contesti specifici.
- Valutazioni periodiche: Anche dopo il completamento del corso, verranno effettuate valutazioni periodiche per assicurare il mantenimento delle competenze nel tempo.
Conclusioni
L’Accordo Stato Regioni del 2024, se approvato, segnerà un importante passo avanti nella promozione della sicurezza sul lavoro in Italia. Con l’introduzione di percorsi formativi più strutturati e aggiornati, si punta a ridurre gli incidenti e a migliorare il benessere dei lavoratori. Le aziende saranno chiamate a impegnarsi attivamente nella formazione continua, garantendo un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle nuove normative. Affidarsi a professionisti esperti è fondamentale per affrontare questi cambiamenti. Contattaci per scoprire come possiamo aiutarti a implementare le migliori pratiche di sicurezza nella tua azienda.
Dott. Stefano Scanavino